Passo Giau

PassoGiau

LOCALITA’ DI PARTENZA:
Pocol (BL)
LUNGHEZZA:
8,6Km
 QUOTA DI PARTENZA:
1520m
 QUOTA DI ARRIVO:
2236m
 DISLIVELLO:
716m
 PENDENZA MEDIA / MASSIMA:
8,3% / 13%
 DIFFICOLTA’*:
45
 PANORAMA*:
5
MAPPA:
ALTIMETRIA:
giaudapocol

*Valutazione soggettiva

NOTE:

Il passo Giau è un valico alpino delle dolomiti che collega la val Boite e la val Cordevole.

La salita vera e propria ha inizio a Pocol, ma già da Cortina d’Ampezzo si inizia lentamente a salire passando dai 1210m di altitudine ai 1527m in circa 6km, che si aggiungono quindi ai successivi 8,6. Poco dopo Pocol si abbandona la strada che porta al passo Falzarego e si prende a sinistra la SP638. Superato il ponte sul rio Falzarego, ecco che l’asfalto si impenna con pendenze da subito severe. Da questo punto la strada sale a strappi attraverso un fitto bosco e, di tanto in tanto, offre qualche metro di respiro. Oltrepassati i 2000m, a 4km dalla vetta, la vegetazione si fa via via più scarna, lasciando spazio a prati e pascoli. Nell’ultimo tratto il panorama si apre splendidamente a 180° con viste maestose e mozzafiato sulle vette circostanti. Uno spettacolo che ripaga di tutta la fatica.

In vetta è visibile ancor oggi il cippo confinario fra l’allora Serenissima Repubblica di Venezia e l’Impero d’Austria, oggi confine comunale fra San Vito di Cadore e Colle Santa Lucia.

Il Giau è uno dei passi leggendari del Giro d’Italia. E’ stato infatti affrontato svariate volte, la prima nel 1973 nella tappa da Andalo – Auronzo di Cadore. Nel 1973 e nel 2011 è stato inoltre cima Coppi del giro, cioè la vetta più alta scalata in quelle edizioni. Nel Giro del 2013 il passaggio sul passo fu annullato causa maltempo. La salita è inoltre inserita nel percorso della Maratona delle Dolomiti.

Grazie al suo splendido scenario, il passo Giau è stato spesso utilizzato anche per spot e film, tra i quali spiccano alcune scene del film Ladyhawke.