#AlpInBici – 1a Parte

AlpInBiciFino a qualche anno fa, il solo pensiero di dover affrontare una salita mi angosciava. Sentivo male alle gambe e il fiato corto ancora prima di iniziare l’ascesa. Oggi sento ancora quel timore, perchè credo che alla montagna si debba sempre portare rispetto per quella che è la sua palese superiorità nei tuoi confronti. Tu puoi metterci gambe, cuore e fiato, ma è lei a concederti di salire sino in cima e permetterti di ammirare tutto da lassù.

Ho trascorso mesi e mesi faticando su salite più o meno dure, con l’obbiettivo di poter affrontare questo viaggio, nato sin dall’inverno scorso, sui libri. Uno in particolare: “Le Alpi in bicicletta“, che consiglio vivamente come base di partenza a chiunque voglia avvicinarsi a questo tipo di viaggio.
Nonostante le diverse salite affrontate, ancora ora mentre scrivo, sono ricolmo di dubbi e incertezze. Primo perchè non ho mai affrontato nulla di lontanamente simile, secondo perchè non ho mai intrapreso un viaggio che mi portasse sui pedali per 15 giorni consecutivi.
15 giorni in solitaria, lontano da tutto e tutti.
Forse è proprio questo che mi ha fatto dire “Vado”.

Già perchè a livello personale questo 2014 è stato sino ad ora un anno che mi ha messo a dura prova e forse, l’idea di staccare un po’ da tutto per salire “sul tetto del Mondo” mi ha fatto propendere per decidere di partire.
Il percorso è tutto un saliscendi, una sorta di encefalogramma… E forse sentirmi vivo è quello di cui ho realmente bisogno.

Ma veniamo al viaggio. Per percorrere l’intero arco alpino, da est a ovest, secondo i miei tempi, mi ci sarebbe voluto circa un mese. Purtroppo il lavoro non mi permette di assentarmi 30 giorni, ma 15 si e così ho deciso di dividere il percorso in due: la prima parte quest’anno. La seconda l’anno prossimo.
Partirò da Udine sabato 5 luglio e rientrerò a Binasco (Mi), salvo sorprese, il 19 o al massimo il 20.
Passerò per 4 paesi: Slovenia, Austria, Svizzera e Italia ovviamente. Nel belpaese toccherò 4 regioni: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia.
Percorrerò circa 1.070 km, cercando di scalare:

Passo di Tanamea – 851m
Passo Predil – 1.158m
Passo Pramollo – 1.530m
Kartitscher Sattel – 1.530m
Rifugio Auronzo alle Tre Cime di Lavaredo – 2.320m
Passo Tre Croci – 1.805 m
Passo Giau – 2.236m
Passo Pordoi – 2.239m
Passo Sella – 2.244m
Passo Pinei – 1.436m
Passo Pennes – 2.215m
Passo di Monte Giovo – 2.099m
Passo dello Stelvio – 2.758m
Passo del Foscagno – 2.291m
Passo d’Eira – 2.210m
Forcola di Livigno – 2.315m
Passo Bernina – 2.323m
Passo Maloja – 1.815m
Passo Spluga – 2.115m
Passo di San Bernardino – 2.065m

Sostanzialmente seguirò il percorso riportato qui sotto:
PercorsoAIB

Principalmente alloggerò in tenda, ma in qualche occasione opterò per ostelli e alberghi, anche in relazione alle condizioni meteo e fisiche.
#AlpInBici sarà l’hashtag che utilizzerò su Twitter durante il mio articolato percorso.

Viviamo per desiderare, e cosi farò anch’io, e balzerò giù da questa montagna sapendo tutto alla perfezione o non sapendo tutto alla perfezione pieno di splendida ignoranza in cerca di una scintilla altrove“. (Jack Kerouac)