Passo dell’Aprica

PassoAprica

LOCALITA’ DI PARTENZA:
Tresenda (SO)
LUNGHEZZA:
13,2Km
QUOTA DI PARTENZA:
375m
QUOTA DI ARRIVO:
1176m
DISLIVELLO:
801m
PENDENZA MEDIA / MASSIMA:
6,1% /  9%
DIFFICOLTA’*:
3
PANORAMA*:
25
MAPPA:
ALTIMETRIA:
passoapricadatresenda

*Valutazione soggettiva

NOTE:

Il passo dell’Aprica è un valico alpino che collega la Valtellina con la Valcamonica. Dal versante sondriese, la salita ha inizio a Tresenda, in corrispondenza del ponte sull’Adda e dell’incrocio coi binari della ferrovia. Inizialmente è un lungo falsopiano che incrementa via via di pendenza fino a raggiungere, tra pascoli e un paio di gallerie,  Motta a quota 538m. Offrendo delle belle viste sulla vallata sottostante, si sale alternando tratti abbordabili, ad altri più impegnativi, senza però mai raggiungere pendenze esagerate. Nell’ultima parte, con la strada che solca le abitazioni del paese, l’asfalto si tramuta in un lungo falsopiano, fino a raggiungere la sommità.

Attenzione ai veicoli: vista l’esigua altitudine, l’Aprica è sempre stato un passo di collegamento e, soprattutto nei mesi estivi, il traffico potrebbe risultare intenso. Volendo, dal versante valtellinese, c’è la possibilità di una variante meno battuta: si sale partendo dal paese di Stazzona e imboccando la SP25 che si ricollega poi con la SS39 dell’Aprica, condividendo l’ultimo tratto.

L’Aprica è stata diverse volte punto di arrivo delle tappe del Giro d’Italia: la prima nel 1962 con vittoria di Vittorio Adorni. Nel 1991, con la tappa Morbegno – Aprica, a vincere fu Franco Chioccioli, che avrebbe poi trionfato nella corsa rosa di quell’anno. Nel 1994 fu la volta di Marco Pantani, nel 2006 di Ivan Basso (vincitore poi del Giro) e nel 2010 di Michele Scarponi.